Il 28 marzo 1941 muore Virginia Woolf, una delle più grandi scrittrici del ‘900.
Sono passati 80 anni, il suo pensiero e le sue parole di libertà hanno lasciato dietro di lei tante scie preziose:
Le donne devono sempre ricordarsi chi sono, e di che cosa sono capaci. Non devono temere di attraversare gli sterminati campi dell’irrazionalità, e neanche di rimanere sospese sulle stelle, di notte, appoggiate al bancone del cielo.
Non devono aver paura del buio che inabissa le cose, perché quel buio libera una moltitudine di tesori. Quel buio che loro, libere, scarmigliate e fiere, conoscono come nessuno saprà mai.
Grazie Virginia, donna di grande intuito e dal pensiero anticipatorio sulle future precondizioni di parità.